In questa guida spieghiamo come compilare il verbale consegna tesserino di riconoscimento.
Il modello verbale consegna tesserino di riconoscimento presente in questa pagina può essere scaricato e stampato o utilizzato come esempio. Il modulo è disponibile in formato Word, di conseguenza può essere modificato sul computer prima di essere stampato o convertito in PDF.
Come Compilare il Verbale Consegna Tesserino di Riconoscimento
Il tesserino di riconoscimento è un documento simile ad una carta di identità che ogni lavoratore deve mostrare sul posto di lavoro. Si tratta di uno strumento che fece la sua comparsa ufficiale a metà degli anni duemila, quando con la circolare 24 del 14 novembre 2007 venne chiarito l’obbligo di utilizzo del tesserino anche per lavori all’infuori del settore edile. La formalizzazione di questo dovere da parte delle imprese e dei lavoratori è poi contenuta nel d.L. n.81 del 9 aprile 2008, ovvero il testo unico in materia di sicurezza sul lavoro. Secondo quanto contenuto in tale codice, i lavoratori di qualunque impresa in appalto o subappalto devono obbligatoriamente essere muniti di una tessera di riconoscimento.
Le motivazioni che hanno portato all’introduzione della tessera sono diverse e prevedono sia un impegno nel tutelare la sicurezza dei lavoratori, sia, in alcuni casi, quello di prevenire le infiltrazioni mafiose nel settore dell’edilizia.
Non a caso, sin caso di mancata esposizione di questo documento, il datore di lavoro rischia fino a 614,25 euro di multa per ogni lavoratore che ne è sprovvisto. Una multa salata , che spesso è riuscita a funzionare da deterrente per prevenire eventuali illeciti.
Prima di addentrarci nel resoconto di tutte le informazioni obbligatorie da inserire sul tesserino di riconoscimento, è bene dedicare qualche minuto alla scoperta di quali siano, nella pratica, i lavoratori obbligati a possederlo e ad esporlo.
Secondo quanto contenuto nell’articolo 20 del suddetto decreto legislativo 81/2008, sono i lavoratori dipendenti di aziende in appalto o subappalto a dover esporre il tesserino. Tale obbligo vale inoltre anche per i lavoratori autonomi che esercitano le attività nello stesso luogo di lavoro, i quali però non ricevono il tesserino dall’azienda o dal committente per cui lavorano ma devono invece provvedervi per proprio conto.
Ecco quindi spiegato uno dei dubbi più frequenti riguardo a questo tema. Non solo per dipendenti: il tesserino è obbligatorio anche per gli autonomi.
Molto interessante rimanendo sull’argomento anche la domanda che riguarda quali aziende (di quali settori) siano obbligate a fornire i tesserini ai propri dipendenti. Fortunatamente la normativa è chiara anche su questo punto, e l’articolo 21 comma 1 lettera c) del d.L. 81/2008 recita testualmente che a munirsi di apposita tessera dotata di foto siano
-I componenti dell’impresa familiare di cui all’articolo 230-bis del codice civile,
-I lavoratori autonomi che compiono opere o servizi ai sensi dell’articolo 2222 del codice civile,
-I coltivatori diretti del fondo,
-I soci delle società semplici operanti nel settore agricolo,
-Gli artigiani e i piccoli commercianti, i quali dovranno munirsi di tesserino solo nei casi in cui si trovino a svolgere attività lavorative in luoghi in cui sono in opera lavori in regime di appalto o subappalto.
Al pari di un vero e proprio identikit del lavoratore, il tesserino di riconoscimento deve contenere alcune informazioni obbligatorie per risultare valido. Esse chiaramente varieranno in base alla natura del contratto che lega i lavoratori con una determinata azienda. Nel caso specifico, i lavoratori dipendenti dovranno mostrare un tesserino contenente
-Fototessera recente del lavoratore
-Generalità come nome, cognome, data di nascita del lavoratore e luogo di nascita
-Indicazione del datore di lavoro, anche espressa con il nome della ditta
-La data di assunzione in forma estesa; (ai sensi dell’art.5 d.L n.136/2006)
-L’autorizzazione al subappalto (solo in caso di ditta in subappalto).
Per i lavoratori autonomi, anch’essi obbligati per legge a possedere e mostrare il tesserino di riconoscimento, sarà invece sufficiente mostrare sul documento una fototessera recente corredata dalle generalità (nome, cognome, data e luogo di nascita) e l’indicazione del nome dell’azienda committente o del committente privato. Per maggiori specificazioni, le indicazioni circa il contenuto del documento sono riportate nell’articolo 20 comma 3 del suddetto d.L. n.81/2008.
Ma veniamo ora ad una delle principali domande relative al tesserino di riconoscimento per i lavoratori in imprese in appalto e subappalto e per gli autonomi. Come abbiamo visto, l’obbligo di esporre questo documento in cantieri edili o in altri contesti lavorativi in regime di appalto si estende anche ad autonomi, artigiani, agricoltori e coltivatori.
La domanda sorge quindi spontanea: come avviene la consegna del tesserino di riconoscimento? Chi deve provvedere materialmente alla stampa del suddetto strumento e alla sua diffusione tra i lavoratori? Sono i singoli dipendenti a doversene occupare o è piuttosto l’azienda a dover far fronte a questa necessità?
Ebbene, anche in questo caso la risposta è chiara e proviene dalle norme di riferimento.
A contenere l’informazione di interesse è l’articolo 18 comma 1 lettera U), sempre contenuto nel decreto 81/2008. Più nello specifico, all’interno di questo testo è riportato che sono i datori di lavoro o i dirigenti delle aziende coinvolte a dover munire i lavoratori dipendenti di una apposita tessera di riconoscimento, la quale per legge dovrà essere corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
Diverso invece il discorso per i lavoratori autonomi che si trovano a lavorare sul posto di lavoro in appalto o subappalto, i quali dovranno provvedere personalmente a reperire un tesserino valido, rivolgendosi quindi a realtà commerciali in grado di realizzare tessere e badge contenenti foto e testo, entrambi obbligatori.
Fac Simile Verbale Consegna Tesserino di Riconoscimento
In questa sezione è possibile trovare il modulo verbale consegna tesserino di riconoscimento compilabile in formato Word. Come spiegato in precedenza, si tratta di un modulo editabile in cui bisogna inserire i dati mancanti.
Luca Agostini
Luca Agostini è un divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Luca Agostini è un rinomato divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Grazie alla sua profonda conoscenza e alla sua capacità di tradurre concetti complessi in termini accessibili, Luca ha aiutato migliaia di individui a navigare nel labirinto delle normative, dei diritti e delle procedure.