Aggiornato il 13 Ottobre 2023 da Luca Agostini
Il modello regolamento di condominio presente in questa pagina può essere scaricato e stampato o utilizzato come esempio.
Il modulo è disponibile in formato DOC, di conseguenza può essere modificato utilizzando Word, programma tramite il quale è anche possibile la conversione in formato PDF.
Cosa Bisogna Sapere sul Regolamento di Condominio
Il regolamento condominiale costituisce l’insieme di regole stabilite per garantire una convivenza armoniosa e rispettosa tra i condomini. Chi vive in un condominio sa quanto possa essere complesso mantenere buoni rapporti con tutti i vicini. Di conseguenza, è essenziale stabilire regole chiare e scritte a cui poter fare affidamento in caso di controversie o incomprensioni.
Quando la complessità del condominio e il numero dei condomini supera le dieci unità, la presenza di un regolamento diventa obbligatoria. Però, in assenza di tale regolamento, ogni condomino ha il diritto di sollecitarne la creazione. Indipendentemente dalla dimensione del condominio, redigere un regolamento scritto è sempre consigliato, in quanto fornisce un punto di riferimento solido e chiaro per gestire le diverse situazioni che possono emergere nella vita condominiale.
La legge 220/2012, nota come “Nuova riforma del condominio”, rappresenta una pietra miliare nel diritto condominiale italiano. Dopo ben settant’anni di applicazione delle vecchie normative, era diventato essenziale modernizzare e rendere attuali le regole riguardanti la vita condominiale. Le innovazioni introdotte sono molteplici e riguardano diversi aspetti della convivenza tra condomini.
Un punto nodale della riforma concerne la figura dell’amministratore di condominio. Ora, per ricoprire tale ruolo, è necessario possedere certi requisiti, come il diploma di scuola media superiore. Inoltre, l’obbligatorietà della sua nomina scatta con un numero minimo di nove condomini, a differenza del precedente limite di cinque.
Un altro cambiamento rilevante si riferisce ai nostri amici a quattro zampe. Contrariamente al passato, il regolamento condominiale non può più impedire la presenza di animali domestici. Tuttavia, coloro che decidono di tenere animali devono garantire che non costituiscano una fonte di disagio per gli altri abitanti in termini di sicurezza, pulizia o ordine.
Un elemento centrale della riforma riguarda la gestione delle spese. Queste, relative alla manutenzione delle parti comuni come ascensori e aree comuni, vengono ora distribuite secondo le tabelle millesimali, assicurando una divisione equa tra i condomini.
Inoltre, per decisioni che comportino una modifica nella destinazione d’uso delle parti comuni, ora è richiesta l’approvazione di almeno il 4/5 dei condomini, sia in termini di numero che di quota millesimale.
Un altro aspetto rilevante riguarda la gestione delle morosità. Se un condomino accumula debiti, le somme dovute possono essere ripartite tra gli altri abitanti, seguendo il principio della solidarietà sussidiaria.
Infine, la riforma ha ridefinito e chiarito le regole relative all’esecuzione di lavori straordinari, garantendo maggiore trasparenza e chiarezza in materia.
Regolamento Condominiale
Di seguito è possibile trovare un esempio di regolamento di condominio da compilare con i dati mancanti.
REGOLAMENTO DELLA COMUNIONE DI….
TITOLO 1
DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1. (Generalità). – Il presente regolamento disciplina la comproprietà, l’uso e
l’amministrazione dei beni della comunione…., sita in…. nella via…. n….., costituita dagli edifici e
dalle aree individuati nella planimetria allegata.
Art. 2. (Applicazione). – Le disposizioni del presente Regolamento si applicano ai proprietari di
ogni unità immobiliare facente parte della comunione….
Art. 3. (Beni comuni). – Sono di proprietà e di uso comune di tutti i comproprietari: le scale; gli
ascensori; le strade, i viali e le relative pertinenze; tutte le aree scoperte destinate a verde o a
impianti sportivi, ricreativi o similari, nonché le relative attrezzature; l’impianto idrico e l’impianto
di illuminazione; la rete fognaria, con esclusione degli allacciamenti relativi ai singoli lotti.
Art. 4. (Oneri dei comproprietari). – Sono a carico dei comproprietari in proporzione delle
rispettive quote millesimali le spese di manutenzione e conservazione delle cose ed impianti
indicati nell’art. 3 nonché le spese relative a opere ed impianti da installare nell’interesse comune.
Sono altresì a carico dei comproprietari in proporzione delle rispettive quote millesimali le spese
dei servizi comuni nonché le spese relative all’amministrazione della comunione.
Art. 5. (Divieti). – È fatto divieto ai proprietari delle singole unità immobiliari di destinare le loro
proprietà o parti di essere ad uso diverso dalla civile abitazione ed in particolare ad attività
comunque pregiudizievoli al decoro, alla morale e alla tranquillità della comunione, o contraria
all’igiene.
Art. 6. (Organi della comunione). – Sono organi della Comunione: l’Assemblea,….
Art. 7. (Poteri degli organi della comunione). – L’Assemblea delibera su….
Art. 8. (Funzionamento degli organi della comunione). – L’Assemblea sarà presieduta da….; alla
verbalizzazione provvederà un segretario, nominato….; per la validità della costituzione
dell’Assemblea occorre….; per la validità delle deliberazioni occorre….
Art. 9. (Esecuzione delle deliberazioni). – Le deliberazioni, prese a norma degli articoli precedenti,
sono obbligatorie anche per le minoranze dissenzienti e per gli assenti.
Art. 10. (Rinvio). – Per tutto quanto non espressamente previsto e regolato dal presente
regolamento, si rinvia alle norme sulla Comunione previste dal Codice Civile.
Fac Simile Regolamento di Condominio
In questa sezione è possibile trovare il modello regolamento di condominio compilabile in formato DOC. Come spiegato in precedenza, si tratta di un modulo editabile in cui bisogna inserire i dati mancanti.
Modello regolamento di condominio
Luca Agostini
Luca Agostini è un divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Luca Agostini è un rinomato divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Grazie alla sua profonda conoscenza e alla sua capacità di tradurre concetti complessi in termini accessibili, Luca ha aiutato migliaia di individui a navigare nel labirinto delle normative, dei diritti e delle procedure.