In questa guida spieghiamo cos’è la perizia per danni da infiltrazioni d’acqua e mettiamo a disposizione un modello perizia per danni da infiltrazioni d’acqua.
Il modulo perizia per danni da infiltrazioni d’acqua presente in questa pagina può essere scaricato e stampato o utilizzato come esempio.
Il modulo è disponibile in formato Word, di conseguenza può essere modificato sul computer prima di essere stampato o convertito in PDF.
Come Compilare Perizia per Danni da Infiltrazioni d’Acqua
Quando le perdite d’acqua all’interno di un condominio finiscono per danneggiare parti della struttura portante o degli appartamenti limitrofi, è necessario capire con precisione quale sia la causa che le ha generate.
Molto spesso è il responsabile stesso delle perdite a “costituirsi” e a spiegare come mai l’acqua si sia infiltrata al piano di sotto o nell’appartamento a fianco. Altre volte invece risalire all’origine di colature e sgocciolamenti è molto più complesso, vuoi perché esse non dipendono da un inquilino, vuoi perché il responsabile non si sta rendendo conto del problema. Fortunatamente però, ricorrendo alla perizia per infiltrazioni è possibile dissipare ogni dubbio in poco tempo. Grazie all’aiuto di un professionista qualificato, è possibile ottenere una consulenza competente e mirata, così da poter individuare le cause del danno e soprattutto le migliori soluzioni per risolverlo. Se sei curioso di saperne di più quindi, continua nella lettura: di seguito riporteremo tutto quello che c’è da sapere sulla perizia per infiltrazioni e sul perché valga la pena richiederla.
Con il termine perizia si intende un intervento di verifica da parte di uno specialista (ma anche da parte di una persona competente nella materia in oggetto), spesso risultante in una relazione tecnica o elaborato tecnico che descriva quanto osservato. Nella vita quotidiana è possibile ricorrere a perizie di qualsiasi tipo: si va da quella effettuata in giardino per installare una piscina fino a quella medica per stabilire le cause di un decesso, passando naturalmente per moltissime declinazioni di questa a attività mirate all’analisi di elementi fisico chimico strutturali per valutare la possibilità di costruire e ristrutturare immobili.
Nello specifico, la perizia per infiltrazioni d’acqua si configura come un intervento da parte di un esperto volto a verificare prima di tutto da dove provengano le infiltrazioni idriche.
Essa tuttavia non si limita al mero tracciamento dell’origine della perdita, ma viene impiegata con l’obiettivo di
-Comprendere l’entità della perdita e capire come fare per fermarla;
-Scoprire quali lavori siano necessari per ripristinare l’area danneggiata;
-Presentare preventivi di spesa per il ripristino delle parti danneggiate;
-Avere un documento ufficiale che possa essere presentato in sede giudiziaria al fine di quantificare il risarcimento da chiedere a chi è responsabile del danno.
Ecco perché per ottenere il massimo dei vantaggi da una situazione svantaggiosa, è bene rivolgersi da subito a professionisti capaci di chiarire quanto accaduto, eliminando ogni possibile dubbio.
La perizia per infiltrazioni idriche può essere redatta da figure professionali diverse, a patto che esse posseggano una certa competenza in materia di edilizia e impianti idrici. A fare da discrimine per comprendere se una perizia possa essere svolta anche da soggetti meno esperti sarà però naturalmente l’entità del danno: se la perdita è di piccole dimensioni e dipende solamente da un rubinetto dimenticato aperto, è chiaro che non sarà necessario rivolgersi ad un ingegnere, ma che la consulenza di un idraulico sarà più che sufficiente. In caso di grossi cedimenti strutturali o danni importanti a soffitti, pareti e pavimenti invece, è sempre bene ricorrere al consulto di un team specializzato, anche se è chiaro che i costi della perizia cresceranno in maniera notevole.
Una volta contattata la ditta o il professionista competenti, sarà opportuno introdurre la natura del problema cercando di descrivere in modo chiaro quanto accaduto e soprattutto mostrandosi collaborativi nel rispondere a eventuali domande prevenite svolte telefonicamente.
Il consiglio è di contattare pertanto geometri, ingeneri edili, idraulici e, nel caso sussista un contratto, il team di addetti previsto dalla propria compagnia assicurativa. Quest’ultima soluzione è molto frequente per chi abiti in condomini coperti da assicurazione.
Spesso quando si sente parlare di perizia si pensa che l’iter da seguire per ottenerla comporti la necessità di reperire carte, documenti o altre scartoffie magari provenienti da enti pubblici. Nulla di più falso in realtà: nella maggior parte dei casi, la perizia per infiltrazioni può essere svolta dall’esperto seduta stante, non appena entrato all’interno dell’appartamento colpito.
Questo significa che non servono documenti legati alla proprietà o all’acquisto dell’immobile, né eventuali fatture o altre tipologie di scartoffia derivanti da precedenti interventi.
Gli unici casi nei quali potrebbero essere richieste delle carte, come per esempio dei permessi o delle autorizzazioni, sono quelli in cui la perdita d’acqua fosse particolarmente difficile da individuare.
Se le cose stessero così, preparati a dover fornire al geometra o al professionista una planimetria dello stabile, così da permettere alla figura incaricata di avere un quadro più completo dello stato dell’immobile. Inoltre, qualora li avessi tenuti, potresti mostrare loro anche schede tecniche dei materiali impiegati durante i lavori o fotografie e rilievi. Insomma, quando le cose si fanno difficili ogni piccola cosa può aiutare!
Quando l’esperto inizia la propria perizia, il suo obiettivo è quello di stabilire la causa dell’infiltrazione. Non sempre infatti la spiegazione del proprietario di casa è sufficiente a svelare l’arcano: ecco perché con un’osservazione ravvicinata in loco il geometra o l’idraulico potranno capire se il problema nasca da una cattiva manutenzione per esempio dei sanitari (colpa quindi dell’inquilino) oppure dalla rottura accidentale dei tubi dell’impianto generale, una responsabilità che in maniera piuttosto ovvia non potrebbe ricadere su nessun abitante dello stabile.
L’esperto dovrà poi quantificare personalmente l’entità dei danni subiti dalla parte lesa, andando a verificare se essi siano o meno compatibili con la perdita registrata al piano di sopra. Una volta completate queste valutazioni, sarà possibile stilare un primo preventivo di spesa per l’effettivo ripristino delle aree colpite.
I tempi richiesti per ottenere una perizia completa possono variare in base ad un’ampia serie di fattori. Prima di tutto, è necessario che la parte lesa e quella responsabile si accordino per nominare un tecnico. Già di per sé questa operazione può richiedere molto, soprattutto se ad essa si aggiungono i tempi di risposta dell’amministratore e la disponibilità delle varie parti a far iniziare i lavori.
Inoltre il professionista incaricato potrebbe essere disponibile solo a partire da un certo momento in poi, questo chiaramente in base alla quantità di lavoro che egli si ritrova per le mani nel momento in cui viene chiamato.
In alcuni casi, per accelerare i tempi è possibile richiedere un ATP, vale a dire un accertamento tecnico preventivo. Questo strumento è utile per anticipare le indagini che solitamente si svolgono solo dopo che un giudice abbia analizzato il caso. Ciò permette alla parte lesa di chiamare un tecnico e di essere sicura che il responsabile non nasconda in tutta fretta i danni fatti riparando per mano sua i rubinetti o le altre cause di infiltrazione.
Quando la perizia è conclusa, il richiedente ottiene un elaborato tecnico che indica tutto ciò che è necessario sapere sull’infiltrazione analizzata. Ricapitolando, la perizia conterrà la descrizione della causa della perdita, la natura della stessa, i danni riscontrati e le possibilità di intervento per eliminarli e restaurare la zona colpita.
Fac Simile Perizia per Danni da Infiltrazioni d’Acqua
In questa sezione è possibile trovare il modulo perizia per danni da infiltrazioni d’acqua compilabile in formato Word. Come spiegato in precedenza, si tratta di un modulo editabile in cui bisogna inserire i dati mancanti.
Luca Agostini
Luca Agostini è un divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Luca Agostini è un rinomato divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Grazie alla sua profonda conoscenza e alla sua capacità di tradurre concetti complessi in termini accessibili, Luca ha aiutato migliaia di individui a navigare nel labirinto delle normative, dei diritti e delle procedure.