Aggiornato il 27 Settembre 2023 da Luca Agostini
In questa guida spieghiamo come fare un sollecito per ricostruzione di carriera.
Il modulo sollecito ricostruzione di carriera presente in questa pagina può essere scaricato e stampato o utilizzato come esempio. Il modulo è disponibile in formato Word, di conseguenza può essere modificato sul computer prima di essere stampato o convertito in PDF.
Come Utilizzare il Sollecito per Ricostruzione di Carriera
La ricostruzione di carriera del docente è una pratica che serve agli insegnanti e al personale amministrativo, tecnico e ausiliario per ottenere alcuni vantaggi durante la propria carriera, soprattutto per ciò che concerne l’attribuzione di punti che possano concorrere alla conquista del titolo di ruolo.
Gli effetti che il riconoscimento degli anni di servizio prestati comporta sono principalmente due. In prima battuta, questa pratica aiuta a dimostrare che il docente che la mette in atto ha effettivamente diritto di godere di uno stipendio più alto. Come forse già saprai infatti, il corrispettivo di un’ora di lavoro aumenta all’aumentare dell’anzianità del professionista, la quale però deve essere opportunamente dimostrata con le giuste carte e con i documenti messi a disposizione dal Ministero.
Un secondo effetto determinato dalla presentazione della ricostruzione carriera è l’attribuzione ad un docente della cosiddetta anzianità, un parametro molto utile per decretare aumenti di punteggio in graduatoria sia all’interno dell’istituto di appartenenza (per quanto riguarda la titolarità della cattedra) sia al momento della valutazione degli esiti concorsuali.
La ricostruzione carriera è poi utile anche per ottenere punteggi superiori quando si vogliano effettuare trasferimenti, passaggi di ruolo oppure presentare delle domande di mobilità più in generale.
Secondo quanto stabilito dall’ente ministeriale, la richiesta di ricostruzione carriera docenti deve essere presentata in una finestra temporale ben specifica, la quale attualmente corrisponde al periodo di tempo che intercorre tra il giorno 1 settembre e il giorno 31 dicembre dell’anno scolastico in corso.
Per fare in modo che la richiesta vada in porto, è necessario che vengano rispettate specifiche condizioni. Innanzitutto, è bene sapere che tale domanda può essere presentata dal docente solo dopo che egli avrà superato l’anno di prova (o periodo di prova) e il periodo di formazione. Quest’ultimo secondo la legge corrisponde alla prestazione di almeno 120 giorni di attività didattica e ad almeno 180 giorni di servizio all’interno dell’anno scolastico. Ma non finisce qui: per ottenere il via libera è anche necessario passare in modo positivo la formazione, vale a dire la verifica delle competenze che viene sottoposta al docente dal comitato scolastico di appartenenza.
Per anno di prova docenti si intende la durata di un anno scolastico. Diverso invece il periodo di prova previsto per il personale tecnico ATA, il quale è sottoposto per legge ad una prova che va da un minimo di 2 a un massimo di 4 mesi. Questa durata è variabile e dipende dal profilo di appartenenza di ciascun addetto.
Talvolta, anche rispettando tutti i requisiti elencati, è possibile che il sistema telematico raffiguri un errore. Questo può accadere in particolare se gli anni di servizio che si vogliono conteggiare risalgono a molti anni prima del momento della richiesta. In tali casi però, è possibile inviare alla propria scuola una richiesta scritta, così che essa possa comunicare al ministero gli anni di servizio.
Nel caso in cui non si ottenga una risposta entro termini adeguati, è possibile inviare una lettera di sollecito utilizzando il modulo presente in questa pagina.
Fac Simile Lettera di Sollecito Ricostruzione di Carriera
In questa sezione è possibile trovare il modulo sollecito per ricostruzione di carriera compilabile in formato Word. Come spiegato in precedenza, si tratta di un modulo editabile in cui bisogna inserire i dati mancanti.
Luca Agostini
Luca Agostini è un divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Luca Agostini è un rinomato divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Grazie alla sua profonda conoscenza e alla sua capacità di tradurre concetti complessi in termini accessibili, Luca ha aiutato migliaia di individui a navigare nel labirinto delle normative, dei diritti e delle procedure.