Aggiornato il 27 Settembre 2023 da Luca Agostini
Il contratto di conto corrente è un accordo mediante il quale le parti coinvolte concordano di registrare in un conto specifico i crediti originati da reciproche transazioni. Tali crediti rimarranno indisponibili e inesigibili fino alla conclusione del conto, a meno che non siano soggetti a compensazione.
Contratto di Conto Corrente
Con il contratto di conto corrente le parti si obbligano ad annotare in conto i crediti derivanti da reciproche rimesse; i crediti sono inesigibili fino alla scadenza stabilita per la chiusura dei conto (art. 1823 c.c.). I crediti sono indisponibili fino alla chiusura del conto, quando si fa la compensazione. Il contratto di conto corrente si distingue dal conto corrente bancario, nel quale il cliente ha sempre la disponibilità dei suoi crediti (Cass. 5836/1978). Anche gli interessi vengono liquidati alla chiusura del conto; sulla somma del saldo decorrono gli interessi senza costituzione in mora (Cass. 3807/76). La direttiva Ue del 5 aprile 1993, entrata in vigore il 31 dicembre 1994, concernente le clausole abusive contenute nei contratti dei consumatori ha introdotto ulteriori disposizioni. Occorre a questo proposito fare alcune precisazioni.
La direttiva non riguarda tutti i contratti bancari, ma solo quelli conclusi tra la banca e i clienti che assumono lo status di «consumatore»; si crea dunque una prima differenza, tra contratti conclusi con il professionista (nel nostro linguaggio giuridico, l’imprenditore, il professionista liberale, l’operatore economico tout court) e il consumatore che ricorre alla banca per servizi finanziari, agendo per fini che non rientrano nella sua attività professionale.
La direttiva riserva un regime speciale ai contratti bancari: consente infatti alla predisposizione o all’utilizzazione di clausole con il cui fornitore di servizi finanziari si riservi il diritto di porre fine unilateralmente e senza preavviso a un contratto, purché si tratti di un contratto di durata indeterminata, vi sia un valido motivo, e il cliente sia immediatamente informato; ugualmente, la direttiva non considera abusive le clausole con cui il fornitore si riserva il diritto di modificare senza preavviso il tasso di interesse, purché vi sia un valido motivo, il cliente sia informato con la massima rapidità e abbia facoltà di recesso immediato.
Esempio Contratto di Conto Corrente
Di seguito è possibile trovare un esempio di contratto di conto corrente da compilare con i dati mancanti.
Tra il sig. < >, nato il < >, residente in < >, cod. fisc. < > e il sig. < >, nato il < >, residente in < >, cod. fisc. < > si stipula, a norma dell’art. 1823 c.c., il presente contratto di conto corrente, regolato dai seguenti patti e condizioni.
1) In considerazione dei loro assidui rapporti commerciali le parti costituite si obbligano ad annotare in conto i crediti derivanti da reciproche rimesse.
2) Tali crediti sono inesigibili ed indisponibili fino alla chiusura del conto.
3) Sono esclusi dal conto i crediti che non sono suscettibili di compensazione.
4) Sulle rimesse decorrono gli interessi nella misura del <.. > %.
5) Per le operazioni di rimessa sono calcolati i diritti per commissione ed il rimborso spese.
6) la chiusura del conto con la liquidazione del saldo deve essere fatta ogni semestre.
7) Le parli possono recedere dal contratto a ogni chiusura del conto con preawiso almeno dieci giorni prima.
8) Le spese di registrazione del presente ano e conseguenziali sono divise a meta fra i contraenti.
9) Per quanto non previsto si rinvia alla disciplina codicistica prevista dagli art. da 1823 a 1833. Letto, approvato e sottoscritto.
< >, li < >
Fac Simile Contratto Conto Corrente
In questa sezione è possibile trovare il modello contratto di conto corrente compilabile in formato DOC. Come spiegato in precedenza, si tratta di un modulo editabile in cui bisogna inserire i dati mancanti.
Luca Agostini
Luca Agostini è un divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Luca Agostini è un rinomato divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Grazie alla sua profonda conoscenza e alla sua capacità di tradurre concetti complessi in termini accessibili, Luca ha aiutato migliaia di individui a navigare nel labirinto delle normative, dei diritti e delle procedure.