In questa guida spieghiamo cos’è una richiesta di preventivo al notaio e come fare per scriverla nel modo corretto.
Il modulo richiesta preventivo al notaio presente in questa pagina può essere scaricato e stampato o utilizzato come esempio.
Il modulo è disponibile in formato Word, di conseguenza può essere modificato sul computer prima di essere stampato o convertito in PDF.
Come Scrivere una Richiesta di Preventivo al Notaio
Stai per avviare una compravendita ma non sai quanto possano costarti le varie pratiche da sbrigare presso uno studio notarile? Risulta essere la prima volta che ti affacci sul mondo degli affari e sei curioso di capire quanto del tuo budget sarà da destinare alla consulenza di un notaio? Se la risposta a una di queste domande è sì, quello che ti serve è un preventivo. Come? Non hai idea di quali siano i documenti da trasmettere al professionista per ottenerlo e non sei sicuro di avere a disposizione tutti i dati richiesti?
In questi casi non preoccuparti: per ciascuna occasione specifica saranno necessarie carte particolari, che sarà il professionista stesso ad indicarti a tempo debito. Nel frattempo, non ti resta che dare un’occhiata a tutte le informazioni riportate di seguito, ovvero un elenco completo di tutto ciò che serve per richiedere un preventivo al notaio. Così facendo, potrai avere le idee chiare e procedere con le trattative a cuor leggero, operando investimenti oculati ed evitando imprevisti futuri.
La prima informazione da conoscere a fondo per richiedere un preventivo allo studio notarile prescelto è il tipo di atto che si intende stipulare con la controparte. Tra quelli più popolari vi è la successione di beni, ma anche patti familiari di vario tipo e divisioni ereditarie non sono sicuramente pratiche rare.
Nello specifico quindi, abbi l’accortezza di conversare con acquirenti, familiari o con qualunque altro soggetto sia coinvolto nella tua pratica o faccenda. Cerca di effettuare un colloquio approfondito, che ti metta nelle condizioni di conoscere le volontà e le eventuali reticenze altrui, così da non trovarti con brutte sorprese in seguito. Una volta che tra te e la parte interessata è tutto chiaro, rivolgiti presso lo studio notarile comunicando la necessità di ricevere una consulenza.
Per farlo, puoi sfruttare diversi canali: il più comune è quello telefonico, anche se ultimamente si sta diffondendo la pratica di richiedere preventivi online direttamente sul portale dello studio del professionista stesso; In questi casi, è molto importante avere a disposizione tutti i documenti più importanti. Vediamo subito quali possono essere e come reperirli.
Una volta ricevuta la disponibilità del notaio per un colloquio, potrai recarti nel suo ufficio comunicando le tue volontà. Quasi sicuramente, arrivati a questo punto il professionista ti chiederà di descrivergli attentamente quale tipo di pratica tu voglia sbrigare, andando poi a chiederti informazioni relative a quest’ultima.
Una volta compreso il tipo di pratica, il notaio ti chiederà informazioni come
-Documenti di identità (carta di identità, codice fiscale, passaporto) qualora i soggetti coinvolti fossero persone fisiche e non società;
-Visure camerali, qualora i soggetti che si trovano a stipulare un qualche tipo di accordo siano imprese o società (questo fattore è anche ciò che determina o meno la presenza di IVA indicata nel preventivo)
-Regime patrimoniale
-Se l’acquisto in oggetto è di un immobile destinato ad uso abitativo, il notaio dovrà sapere preventivamente se la casa scelta andrà ad assolvere alla funzione di prima o di seconda casa, e, in caso non sia ancora emerso nel corso del colloquio, se uno dei due acquirenti sia o meno già in possesso di una prima casa. Anche in questo caso è importante essere precisi, in quanto una informazione piuttosto che un’altra può decretare notevoli risparmi dal punto di visto fiscale.
Acquistare un’abitazione signorile comporta necessariamente costi differenti rispetto a quanto richiederebbe l’acquisto di un immobile ad uso agricolo. Ecco perché per ottenere un preventivo realistico e privo di sorprese è sempre bene avere in mente le qualità e le caratteristiche dell’oggetto della trattativa.
Nel caso si tratti di abitazioni dunque, è essenziale portare con sé la planimetria dell’intero immobile, così da poterne rilevare in poche battute la rendita catastale.
Sarà solo a partire da dati di questo tipo che il notaio potrà calcolare informazioni come per esempio l’imposta di registro.
Nel caso dei terreni invece, ai fini di ottenere un preventivo verosimile essenziale è sapere se essi siano destinati ad uso agricolo o, in alternativa, se essi siano edificabili. Queste informazioni sono facilmente reperibili presso i comuni di appartenenza o sul sito della Agenzia delle Entrate, ma spesso è necessario indicare anche l’atto di provenienza del terreno.
Per fare in modo che il notaio restituisca un preventivo accurato è bene inviare una copia di questi documenti al suo ufficio.
Qualora l’oggetto della pratica sia una successione, le informazioni obbligatorie per poter ottenere un preventivo sono numerose, ma tra di esse una delle più importanti è l’accettazione tacita di eredità.
Se vuoi ottenere un preventivo accurato non potrai esimerti dall’indicare in sede di colloquio (o tramite mezzi telematici) anche il costo totale che l’acquirente corrisponderà al venditore del bene in oggetto. Se per l’acquisto di un bene è stato scelto un mutuo, è sempre opportuno comunicare al professionista l’approvazione di quest’ultimo.
Per procedere poi, il notaio dovrà informarsi circa la presenza di un contratto preliminare di compravendita (vale anche la scrittura privata, a patto che risulti registrata).
Le informazioni necessarie per richiedere un preventivo al notaio sono numerose e possono variare in base al tipo di atto da stipulare con la controparte. Se c’è però un punto di partenza comune a tutti questi procedimenti, quello è certamente il bisogno da parte del professionista di comunicare con un soggetto definito e che possa fornire tutte le informazioni e i dati relativi alla propria identità (dati relativi ai soggetti). Fatto ciò, il secondo livello di richiesta si sposta sui dati relativi agli oggetti dei contratti, i quali possono essere reperiti presso le sedi comunali di pertinenza o presso gli enti relativi ai vari settori (camere di commercio, anagrafe, istituti di credito) . Se hai dei dubbi circa la provenienza di alcuni dati, il consiglio è di consultare i portali online delle varie istituzioni, così come quello di richiedere allo studio stesso un elenco dettagliato per forma scritta di tutte le informazioni necessarie per il tuo caso specifico.
Fac Simile Richiesta Preventivo Notaio
In questa sezione è possibile trovare il modulo richiesta preventivo notaio compilabile in formato Word. Come spiegato in precedenza, si tratta di un modulo editabile in cui bisogna inserire i dati mancanti.
Luca Agostini
Luca Agostini è un divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Luca Agostini è un rinomato divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Grazie alla sua profonda conoscenza e alla sua capacità di tradurre concetti complessi in termini accessibili, Luca ha aiutato migliaia di individui a navigare nel labirinto delle normative, dei diritti e delle procedure.