In questa guida spieghiamo come compilare una bolla di reso.
Il modulo bolla di reso presente in questa pagina può essere scaricato e stampato o utilizzato come esempio. Il modulo è disponibile in formato Word, di conseguenza può essere modificato sul computer prima di essere stampato o convertito in PDF.
Come Compilare Bolla di Reso
La bolla di reso è un documento essenziale da allegare a tutta quella merce ricevuta che risulti danneggiata, non idonea all’uso o semplicemente che non corrisponda all’ordine effettuato. Si tratta di un modulo utile sia ai professionisti che alle aziende, che permette di registrare nero su bianco la giustificazione del trasporto di una determinata merce da un certo indirizzo a quello della sua provenienza iniziale. La bolla ha implicazioni ed utilità a validità a livello legale, e per questo ogni commerciante o imprenditore deve saperne padroneggiare la redazione in modo fluido, rapido e soprattutto formalmente corretto. La brutta notizia però, soprattutto per chi ha appena avviato un’attività e non ha bene idea di come scrivere questo documento, è che non esiste sempre un format prestabilito di bolla di reso che è possibile scaricare dai siti dei vari produttori. Talvolta essa è presente, ma nella maggior parte dei casi deve essere redatta a partire da zero. La buona notizia però è che farlo è semplicissimo, soprattutto considerando che al di là degli aspetti più legati all’impaginazione e all’estetica, le informazioni da inserirvi all’interno sono standard.
Se sei curioso di scoprire come si compila la bolla di reso quindi, continua nella lettura: passo passo ti spiegheremo come impaginare la tabella contenente le informazioni e soprattutto quali sono i dati obbligatori che decretano la validità della stessa. Prima di cominciare però, occorre precisare quale sia la funzione della bolla di reso e chi si deve prendere la briga di redigerla e conservarla.
La bolla di reso deve essere redatta ogni qual volta in cui un ordine ricevuto non soddisfi le aspettative dell’ordinante. Prima ancora di procedere all’invio dei prodotti al mittente quindi, dovrai occuparti di preparare un foglio A4 in duplice copia: una da allegare al pacco del reso e l’altra da tenere sempre a portata di mano durante l’intera durata della consegna.
Sul chi debba compilarla vi sono quindi pochi dubbi: la responsabilità è sempre del ricevente che decida di operare un reso, ovvero la restituzione della merce. Prima di procedere con tale pratica inoltre, il consiglio è di contattare preventivamente il venditore così da informarlo delle tue esigenze, andando spesso a risparmiare sui costi dei corrieri e usufruendo di servizi per il reso.
Per iniziare a compilare la tua bolla il consiglio è di procurarti un modello prestampato in formato editabile, ovvero un modulo su word come quello presente in questa pagina nel quale inserire solamente i dati di tuo interesse.
-Dati del mittente. In alto a sinistra, crea un riquadro in cui inserire i dati del mittente in forma estesa, ovvero nome, cognome oppure ragione sociale, indirizzo esteso e numero di partita iva e/o codice fiscale. Queste informazioni sono estremamente utili poiché permettono di prevenire lo smarrimento del collo
-Numero del documento di trasporto, da inserire in alto a destra e da far seguire dalla data in cui si intende effettuare il reso
-Causale del trasporto, da riportare sotto ai dati del mittente e da scrivere in forma breve, inserendo diciture come “Reso ordine n.___”. Si tratta di una informazione centrale che gli organi di controllo utilizzano per distinguere i veri resi dalle “vendite mascherate”
-Dati del destinatario, da disporre a fianco della causale e leggermente sotto ai dati del mittente, così da rendere le due informazioni più facili da distinguere. All’interno del box destinatario inserisci la sua ragione sociale (oppure il nome e il cognome) l’indirizzo, il numero di partita IVA e/o del codice fiscale.
-Luogo di destinazione del collo. Poni molta attenzione sull’indicazione del luogo esatto in cui far pervenire la merce resa: non sempre l’indirizzo dei magazzini coincidono con quelli della sede operativa dell’azienda! Trovi questi dati all’interno della fattura emessa alla vendita della merce
Inserite queste informazioni in modo ordinato e schematico, non ti resta che passare alla compilazione della seconda parte della bolla, vale a dire la tabella contenente la descrizione completa dei beni da rendere. Essa dovrà contenere la quantità di ciascun modello/tipologia di bene, oltre che naturalmente il nome di quest’ultimo corredato di eventuali codici che aiutino a riconoscerlo più agilmente.
Completato questo passaggio finale non ti rimane che indicare la data del ritiro, il tipo di mezzo scelto per il trasporto (mezzo mittente, mezzo vettore o destinatario) e i dati del vettore scelto.
Ora il modulo è pronto: non ti resta che riservare la parte finale della bolla di reso alle annotazioni aggiuntive e, naturalmente alla tua firma e a quella del vettore. Così facendo, ti assicurerai una procedura di reso sicura, legale e priva di brutte sorprese.
Fac Simile Bolla di Reso
In questa sezione è possibile trovare il modello bolla di reso compilabile in formato DOC. Come spiegato in precedenza, si tratta di un modulo editabile in cui bisogna inserire i dati mancanti.
Luca Agostini
Luca Agostini è un divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Luca Agostini è un rinomato divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Grazie alla sua profonda conoscenza e alla sua capacità di tradurre concetti complessi in termini accessibili, Luca ha aiutato migliaia di individui a navigare nel labirinto delle normative, dei diritti e delle procedure.