In questa guida spieghiamo come richiedere le ferie.
Il modulo richiesta ferie presente in questa pagina può essere scaricato e stampato o utilizzato come esempio. Il modulo è disponibile in formato Word, di conseguenza può essere modificato sul computer prima di essere stampato o convertito in PDF.
Come Utilizzare il Modulo Richiesta Ferie
Secondo quanto stabilito dalla costituzione e più nello specifico dall’art. 36 comma 3, ogni lavoratore dipendente ha diritto ad una certa quantità di ferie retribuite durante l’arco dell’anno. Esse rappresentano una concessione di tempo libero differente dal riposo settimanale, e vanno maturate obbligatoriamente, proprio come stabilito dalla carta costituzionale stessa.
La durata di queste ultime è differente in base al tipo di mansione o di CCNL, e non può essere in alcun modo modificata. Se quindi è obbligo di legge andare in ferie durante l’anno, non sempre però risulta semplice capire quando farlo e come suddividere i vari giorni a propria disposizione in modo che combacino con le esigenze dei datori di lavoro o con quelle dei colleghi. Inoltre, coloro che sono appena entrati nel mondo del lavoro potrebbero trovare difficile anche solo capire come richiedere le ferie, ovvero scegliere se inoltrare la richiesta al datore di lavoro per iscritto, di persona, tramite mail, Se anche tu ti trovi a chiedere le ferie per la prima volta quindi, rimani con noi: di seguito ti spiegheremo come chiedere le ferie in modo corretto e professionale, così da non incorrere in alcun imprevisto e poterti programmare le vacanze in anticipo.
Data l’ampia diffusione dell’organizzazione del lavoro su turni, spesso le aziende che impiegano più dipendenti tendono a creare all’inizio dell’anno una finestra di incontro dedicata alla spartizione e alla gestione delle ferie di ciascun lavoratore. In questo modo, i gestori delle varie attività possono garantire che i loro servizi siano garantiti durante l’intero arco dell’anno, senza mai rimanere scoperti e potendo garantire ad ogni dipendente le settimane di ferie annuali che gli spettano.
Se sei appena stato assunto ma sei entrato in servizio a metà anno o comunque in un momento in cui tutti hanno già impostato le proprie ferie, ti consigliamo di discutere la questione direttamente a voce con il tuo responsabile di reparto o con il proprietario/e dell’azienda. Nel caso in cui nessuna delle due figure fosse reperibile, ricorda che potrai rivolgerti ove presente anche all’ufficio del personale.
Se però la tua azienda è piccola, il consiglio è di richiedere le ferie accennando le tue intenzioni a voce a un tuo superiore, per poi coadiuvare la tua richiesta con una comunicazione scritta. Il consiglio è di presentare la domanda di ferie o comunque di introdurre l’argomento in un momento più rilassato della giornata, cercando il più possibile di leggere l’ambiente ed il contesto. Ricorda infatti che se ti relazionerai coi superiori in modo educato e in un momento in cui non sono stressati, è molto più probabile che le ferie ti vengano accettate subito, senza che ti venga chiesto di inserirle in una finestra temporale alternativa.
Buona norma sarebbe inoltre quella di parlare prima con i tuoi colleghi, così da evitare di creare un clima di scarsa collaborazione e diffidenza. Ricorda che tutti vogliono andare in vacanza nei mesi estivi, quindi non incaponirti sul concentrare tutte le tue ferie nel mese di agosto: cerca piuttosto di suddividere i giorni in diversi periodi dell’anno, così da poterti garantire riposo durante tutti i 12 mesi.
Quando sarai sicuro di aver preso accordi con tutti gli interessanti e avrai accennato la tua necessità di richiedere ferie ai tuoi superiori a voce, allora potrai passare alla redazione di una domanda di ferie scritta. Oggi come oggi, un modo molto veloce per inoltrare la richiesta consiste nello scrivere direttamente una mail alla direzione, così da avere copia digitale salvata sul PC ed eventualmente anche stampata.
Ma cosa scrivere nella richiesta per le ferie? Una lettera di questo tipo è solitamente piuttosto semplice da comporre: lo stile utilizzato deve essere breve e chiaro, in modo da non generare alcun tipo di equivoco nella comunicazione. Vediamo insieme la struttura della richiesta e l’ordine delle informazioni da inserirvi
-Intestazione, la parte superiore della pagina in cui inserire i dati di mittente e destinatario, solitamente comprensivi di cognome, nome e indirizzo di entrambi;
-Oggetto, ovvero il titolo della lettera che aiuta il destinatario a capire di cosa si tratti. In questo caso, esso potrà contenere la dicitura: “Oggetto: richiesta ferie maturate”.
-Introduzione, in cui ti rivolgi al datore di lavoro o al responsabile con un saluto formale e cordiale come “Gentile Sig. (Cognome del superiore);
-Richiesta vera e propria, dove indichi la data del giorno in cui scrivi e la quantità di giorni di ferie maturati fino a quel momento. Ricorda di inserire anche il periodo di ferie che intendi prenderti, avendo cura di indicare giorno di inizio ferie e giorno di fine ferie. Ribadisci quindi il totale della finestra temporale prescelta.
-Conclusioni. Ora che hai richiesto le ferie, concludi la lettera mettendoti a disposizione per qualunque chiarimento o richiesta alternativa. Infine ringrazia per l’attenzione e saluta con tono formale. Ricordati di scrivere la data e di firmare il tutto a mano o digitalmente se ne hai l’occasione.
Una volta inviata la mail o consegnata la richiesta scritta, non ti resterà che attendere una risposta da parte dell’addetto al personale o da quella del responsabile. Ricorda di avere la pazienza di attendere una risposta affermativa senza prenotare in anticipo il tuo soggiorno: nel caso in cui le date proposte non dovessero andare bene infatti rischieresti di dover disdire il tutto! Il modo migliore per evitare imprevisti consiste nell’avere pazienza e, in caso di ritardo nella risposta, di sollecitare il datore di lavoro, sempre ricordandosi di mantenere un tono pacato e professionale.
Fac Simile Richiesta Ferie
In questa sezione è possibile trovare il modulo richiesta ferie compilabile in formato Word. Come spiegato in precedenza, si tratta di un modulo editabile in cui bisogna inserire i dati mancanti.
Luca Agostini
Luca Agostini è un divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Luca Agostini è un rinomato divulgatore con un'ampia esperienza professionale alle spalle. Negli anni, ha dedicato la sua carriera alla consulenza per numerose e prestigiose associazioni dei consumatori, diventando un punto di riferimento nel campo. Grazie alla sua profonda conoscenza e alla sua capacità di tradurre concetti complessi in termini accessibili, Luca ha aiutato migliaia di individui a navigare nel labirinto delle normative, dei diritti e delle procedure.